La segnalazione più temuta in assoluto da tutti gli imprenditori!
Abusato il suo utilizzo per decenni come minaccia dall’80% dei Direttori di Banca per far si che gli portassi giù ogni tua residua risorsa! Quante storie sentite di questo genere…
Bada ben però che la segnalazione a Sofferenza NON può derivare da un mero ritardo di pagamento. La Banca ha l’obbligo di una preliminare valutazione complessiva della situazione patrimoniale e reddituale del debitore.
Se lo fa senza tenere in considerazioni questi parametri la banca commette un’illegittimità.
Genera il quella maniera un “Falso” discredito, una “Falsa” immagine di cui la Banca sarà costretta a pagarne i danni. Danni, che vanno dimostrati. E siamo qui apposta ✅!
Questo viene confermato da numerose sentenze di Merito che dalle citate nell’articolo de “Italia Oggi” sentenze della Cassazione.
A maggior ragione immaginate imprese distrutte da queste segnalazioni perché incapaci di onorare puntualmente il loro debito.
Fermati un’attimo a riflettere…
Immagina un Fido a debito di 100.000 Euro. Faccio le Diagnosi, le Analisi, le Perizie (Anatocismo, tassi e commissioni da Usura etc..), e il giudice… ma anche prima di fare la causa, da meno 100.000 Euro statuisce che il conto era invece a PIÚ 30.000 Euro (130 mila euro di differenza!!!).
Nel frattempo però quella segnalazione a Sofferenza, a quel punto del tutto FALSA poiché io ero creditore di 30.000 Euro e non debitore, ha generato uno Tsunami con richieste di rientro da Tutte le Banche! Un Macigno enorme sulla schiena.
Di fatto ha decretato la morte della mia azienda!…
- Cosa avrei potuto fare con quelle risorse economiche che la banca mi ha tolto negli anni?
- Come li avrei potuti gestire se li avessi avuti in quel momento?
- Sarei andato a Sofferenza con quella Banca?
- Avrei potuto evitare la medesima segnalazione su quell’altra banca?
- ..e quel Decreto ingiuntivo? l’avrebbe fatto?
- Qual investimenti ed opportunità ho perso?
- Avrei pagato puntualmente le imposte, le Tasse, i contributi
- Avrei potuto evitare il concordato, la liquidazione…il fallimento?
La segnalazione ab origine poteva essere anche corretta da parte della Banca (Perché quel credito la Banca, secondo lei, sarebbe stato di difficile recupero ed era obbligata a segnalarlo al sistema) ma alla prova dei fatti diventa Falsa e illegittima perché il conto corrente era in attivo e non in passivo.
Siamo quindi in grado di dimostrarti il DANNO D’IMMAGINE ( +che morale come quello invocato nell’articolo di giornale, che non escludo però!) e IL DANNO PATRIMONIALE (Danno Emergente e Lucro Cessante).
Fai molta ATTENZIONE, i Danni solitamente sono Esponenzialmente più grandi rispetto ai “soli” indebiti da Anatocismo e Usura Bancaria. Anche 10X (10 volte tanto).
Potrebbe essere che i tuoi recuperi da Indebiti bancari valgano 50 mila euro e i danni essere quantificati per centinaia di Migliaia, Milioni di Euro.
In sostanza il Valore del DANNO te lo dobbiamo dimostrare noi in Perizia perché diversamente il Giudice, come definito dalla stessa cassazione, NON te lo riconoscerà In re Ipsa (solo per il fatto che la segnalazione ci sia stata, ma vanno evidenziati gli effetti negativi che quella segnalazione ha generato).
Questo valga per le difese della persona giuridica, la tua Azienda che per le Persone Fisiche coinvolte Tu e gli altri Garanti, Fidejussori.
Puoi chiedere i Danni anche solo Tu in qualità di Garante!
Argomenti questi trattati nel nostro InsiderbancarioPodcast per ORE su Youtube
Parti da qui dal 20esimo minuto in avanti ;-): https://youtu.be/rh8lTWHAnws
CLICCA QUI E GODITI LA VIDEO LEZIONE—->>>>> I danni che La banca ti pagherà se sbaglia a segnalarti a “Sofferenza”!
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