La domanda: E’ mai capitato che qualcuno abbiamo ripreso i suoi soldi?

Mi chiedevano sempre gli imprenditori, gli Amministratori Delegati, i CFO, agli inizi degli anni 2000 quando ho iniziato.

Beh certo, agli inizi erano davvero pochi i risultati che avessi potuto dichiarare come MIEI.

Esibivo in sostanza i risultati dei miei predecessori e Maestri.

Oggi, con quasi 20 anni di esperienza nel mondo degli indebiti bancari posso confermarti senza timore alcuno di smentita che tra clienti diretti ed indiretti, ho superato insieme al mio Maestro dott. Gennaro Baccile oltre il Miliardo di euro di ristorni per Indebiti Bancari, ritornati nelle casse delle Imprese.

Se ti riguardi il mio servizio alle “Iene” di ItaliaUNO … beh quelli sono tutti miei Clienti…

Se vogliamo una goccia nell’oceano paragonata ai quasi 100 Miliardi indebitamenti sottratti dal sistema bancario Italiano all’economia nazionale.

Ma Dove, Come e Quando è capitato e in quali occasioni?

Sono davvero centinaia le situazioni in cui imprenditori come Te hanno ottenuto, grazie alla mia squadra di assistenza giurimetrica, un successo nel recupero degli Interessi da Anatocismo/usura.

Questo recuperando soldi o riducendo le pretese creditorie della banca.

I primi casi, già dal 2004 si sono verificati in Abruzzo, Umbria, Marche per poi estendersi in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna.. la dove riuscivo ad intercettare un interesse a capire se la banca aveva preso dei soldi in più rispetto al dovuto e là dove effettivamente ci fosse un interesse da parte dell’azienda ad azionare la banca per un recupero delle somme.

Si perché quando iniziai questo lavoro, il concetto di fare causa alla Banca, veniva visto con molta diffidenza e i primi casi di successo in Italia, relativamente ai soli Anatocismo e interessi Ultralegali, erano stati conseguiti ai tempi solo e quasi esclusivamente in circostanze in cui era l’impresa che si difendeva dalle aggressioni della banca ( Decreti ingiuntivi ad es.) e in quel contesto si riusciva a dimostrare che era l’azienda ad essere creditrice e non la banca.

Ecco, le prime sentenze che conobbi erano proprio quelle!

La banca chiedeva 80.000 euro con un bel decreto ingiuntivo che diventava subito provvisoriamente esecutivo e alla fine l’impresa che ne incassava 220.000,00 a Sentenza!

Poi si è iniziato finalmente, grazie ad una “sana” e visionaria follia di un giovane Fanese, a parlare attivamente di queste cose, stimolando quel pensiero latente di tanti imprenditori.

Quel desiderio di rivalsa nei confronti del “colosso” banca dicendo: “perché aspettare la banca che aggredisca, mi muovo prima io!!, no?

Perché Aspettare ancora OGGI?