moreno morello cofi

Militari appartenenti al Comando Provinciale di Udine, su delega della locale Procura delle Repubblica, stanno eseguendo una serie di perquisizioni nei confronti di un noto istituto di credito con sede nella provincia.

L’attività operativa trova origine da alcuni esposti presentati all’Autorità Giudiziaria udinese a seguito di un’inchiesta trasmessa da un noto programma televisivo.

Gli accertamenti delegati al Nucleo di Polizia Tributaria di Udine fanno ipotizzare che l’istituto bancario, nel periodo 2008/2013, abbia strumentalmente applicato nelle condizioni contrattuali di oltre 14 mila contratti di leasing (stipulati con soggetti privati ed aziendali), interessi non dovuti per circa 30 milioni di euro, cifra stimata che potrebbe anche subire incrementi.

Le perquisizioni delle Fiamme Gialle friulane sono condotte anche nei confronti di diversi funzionari della banca, tra cui il già direttore generale (recentemente dimessosi), tre vice direttori e il responsabile dell’ufficio legale.

I predetti sono attualmente indagati dalla Procura della Repubblica di Udine per il reato di associazione a delinquere e truffa.
È indagato, per la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti di reato (previsti dal D.lgs. 231/2001) anche lo stesso istituto di credito.