Mutui “Taroccati” dalle Banche, attraverso la manipolazione dell’Euribor.

E’ possibile chiedere alla banca quanto pagato in più per effetto di una non corretta applicazione del Tasso di interesse sui mutui, sugli scoperti di conto corrente, sui Leasing, sui Derivati e su tutto quanto basato sul Tasso EURIBOR.

E’ già ORA possibile attivarsi chiedendo la restituzione delle somme indebitamente versate in più.

Non è necessario aspettare nulla!

Per chi volesse invece attendere sul davanzale della finestra e aspettare a muoversi, consiglio di inviare immediatamente una lettera di interruzione dei termini prescrizionali.

Si sono già persi gli interessi pagati in eccedenza a dicembre 2005 e gennaio 2006.:-(

Se NON vuoi sbagliare niente e vuoi anche capire quanto la banca ha preso in più

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La notizia è di qualche giorno fa, di quelle che fanno rabbrividire per la portata economica e finanziaria che gli sta dietro.

L’avevo già anticipata sulla mia pagina di FB condividendo un articolo del “Il Fatto Quotidiano”.

I 16 Miliardi scritti nel Titolo sono frutto di una statistica prudenziale  in Italia, mentre se facciamo una statistica Europea superiamo i 300 Miliardi di euro da restituire a coloro che hanno chiesto credito alla banca su base EURIBOR.

E’ tutto passato in sordina e nel silenzio più totale dei Media, a parte qualche giornale locale in Sardegna e appunto la  testata giornalistica di cui all’inizio dell’articolo.

bandiere europa

La storia parte nel dicembre 2013 quando  la commissione europea impone a Barclays, Deutsche Bank, Royal Bank of Scotland e Société Générale a pagare una maxi multa da 1,7 miliardi di euro per aver partecipato a “cartelli illegali” per la manipolazione del tasso Euribor.

Ma cos’è l’Euribor?

L’Euribor la maggiora parte delle persone lo conosce perché è il parametro variabile su cui si agganciano i tassi dei Mutui, dei Leasing dei prestiti personali etc, e i più diffusi sono l’Euribor TRE mesi, il SEI mesi e quello a UN mese.

Esiste anche quello ad giorno, a una settimana, ad un anno e altri.

Rappresenta in definitiva il prezzo attraverso il quale le banche del circuito europeo si prestano i soldi tra loro e appunto va a quotare il prezzo per il prestito di un giorno, di tre, di una settimana, di tre mesi o sei mesi..

Il Tasso nominale poi che riguarda chi ha contratto un mutuo, un finanziamento un apertura di credito in conto corrente, un leasing e che verrà pagato alla banca, viene poi definito aggiungendo all’EURIBOR il così detto SPREAD (Uno dei margini della banca).

Es: Anno 2006 Muto sottoscritto in Agosto: Euribor tre mesi (media mensile) +Spread del 2%

3,23%+2%= 5,23% Tasso nominale

Ma chi lo definisce l’EURIBOR?

In sostanza è il frutto della quotazione di prezzo (Tasso di interesse) che le banche principali d’Europa adottano ogni giorno.

Ciò significa che questo benedetto parametro è possibile oggetto di TAROCCAMENTO, di Cartelli, di carsici accordi anche tra poche banche, così come è successo nel periodo che va da settembre 2005 fino a a maggio 2008 e con strascichi fino a tutto il 2009.

Si nota infatti che fino a settembre 2005 il tasso era molto stabile, con variazioni minime, mentre da allora è aumentato vertiginosamente: l’Euribor a 1 mese è passato dal 2,112 -media mensile- di agosto 2005 al 4,767 di dicembre 2007 mentre da ottobre 2008 int tasso scende altrettanto ripidamente fino a luglio 2009 nel quale torna ad un livello fisiologico del 0,513 -media mensile-.

Le banche citate, a seguito della multa inflitta dall’Antitrast Europeo nel 2013 con il provvedimento che ancora la CE non intende pubblicare per, a Suo dire, scongiurare una possibile instabilità dell’Unione, hanno di fatto confessato pagando la MULTA.

mortgage-149882Cosa è dunque possibile fare?

E’ possibile chiedere quanto pagato in più alla banca per effetto del parametro EURIBOR che di fatto diventa NULLO.

Questo attraverso un calcolo giurimetrico del contratto di credito (mutui, leasing, aperture di credito in conto corrente, derivati etc) che andrà ad attestare di dover pagare alla banca eventualemte solo lo Spread.

Sempre che il muto non abbia altri difetti come discusso in altri articoli come TEG non correttamente riportati in contratto o TEG USURARI.

 ATTENZIONE! Non diventa NULLO il contratto!! (salvo rare eccezioni da valutare debitamente)

Se si dovesse sostenere una tesi del genere è vero che si otterrà un Tasso più basso del mutuo ma si potrebbe rischiare fortemente, sopratutto se non si è molto esperti in materia – e potrebbe non bastare-,  di dover restituire subito alla banca tutto il capitale.

Puoi da subito fare qualcosa?

SI!

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Intanto…ti dico che la banca dovrebbe subito restituire le somme percepite in eccedenza, ma laddove dovesse fare storie ci rifaremo all’art. l’art. 1349 cc per il quale “Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento. Se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente iniqua o erronea, la determinazione è fatta dal giudice”.

…e molte altro poi…

#soloprofessionistiseri

InsiderBancario

Our staff avv. Andrea Sorgentone SOSUtenti