revoca dei fidi Stefano Cesare Palazzi

Paura della revoca dei fidi ? Ecco la soluzione:

Torno sull’argomento perché so che è quello che di più ti sta a cuore.

Ne ho parlato nell’ultimo articolo.


Te lo voglio ripetere in un altro modo! Permettimelo, te lo devo sia a te che hai tuoi consulenti.

Partiamo dal presupposto che il rapporto tra banca e Cliente è un rapporto fiduciario.

Chiaro, oggi più di prima, deve esserci una fiducia Reciproca.

Mi raccomando concentrati per un attimo su questo, cercando di capire se il vero rischio sei davvero Tu, o forse la Banca!

Voglio per un attimo farti tornare indietro nel tempo di soli tre-quattro anni.

Immagina avessi lavorato solo con alcune delle seguenti banche:

  • Banca Etruria
  • Banca delle Marche
  • Carichieti
  • Cassa di Risparmio di Ferrara
  • Monte Paschi
  • Cassa di risparmio di Vicenza
  • Veneto Banca
 

Chi era a rischio Tu o loro?

Magari tu andavi benissimo e la banca per ragioni proprie era costretta ( come le ho stata in moltissimi casi) a farti rientrare dalle linee di credito che ti aveva concesso. E lo poteva fare..

Si chiamano Fidi a revoca proprio per questo.

Cosa sarebbe successo? Uno Tsunami per la tua azienda e per te!

Rifletti, con quali banche stai lavorando? “Sono realmente affidabili per me?!”


Da che punto di vista Ti osserva invece la banca?

Moltissimo è rappresentato da come è stato in passato l’andamento della tua condotta con quella specifica banca oltre che con le altre (c.d andamentale Interno alla singola banca e andamentale esterno) e come ti stai comportando nel recentissimo passato (3 mesi).

Il mestiere della banca qual è in fondo?
Oltre che raccogliere denaro dai risparmiatori (Attenzione!) è quello di vendere soldi a chi ne ha bisogno e ricavarne un profitto.

Quindi la banca ha interesse affinché tu possa acquistare i suoi soldi, attraverso Fidi, SBF, Anticipi Fatture, Mutui, Finanziamenti e poterglieli restituire dietro pagamento di Interessi, Spese, Commissioni etc.

Devi fare molta attenzione quindi a:

  • Come ti sei comportato fino ad oggi con le tue banche
  • Come ti sei rapportato fino ad oggi con le tue banche
  • Quali banche hai scelto?
  • Quanto sono stati puntuali i tuoi clienti a pagare le tue Ri.Ba.?
  • Quanto sei stato puntuale a pagare le scadenze dei Tuoi Mutui/Leasing
  • Quanto sei o sei stato fuori fido?
  • Per quali importi?
 

Rispondendo a queste semplici domande riuscirai intanto a capire quanto realmente vali, quanto vale il tuo merito del credito intendo e quanta forza reale hai per negoziare con la banca. SU TUTTO!

Potrai così misurare la percentuale di rischio che il rapporto fiduciario tra Te e la banca possa interrompersi nel momento in cui desideri riprenderti i soldi che molto probabilmente Lei ti ha indebitamente sottratto.

Ora ti voglio aiutare a rispondere alle semplici domande che ti ho suggerito prima mettendoti a disposizione lo strumento che da oggi in poi sai essere indispensabile per capire come sei identificato dalle banche e qual’è la tua forza negoziale con loro.

Si, la Centrale Rischi Banca d’Italia.

E’ il primo strumento, una mappa dettagliata, per poter prendere in mano la Tua impresa e giudicare obiettivamente cosa puoi e devi fare con le tue banche:

  • Per migliorare il tuo merito del credito (c.d. Rating)
  • Per andarti a riprendere i tuoi soldi – Indebiti bancari (Anatocismo, Usura Bancaria, etc)


Apriamo allora insieme questa porta e vedrai che la paura non ci sarà più.